Le cuffie
Le CM Storm Ceres 400 sono decisamente più contenute a livello di dimensioni e peso rispetto alle Sonuz. I padiglioni laterali più piccoli e con linee meno morbide, uniti all'archetto meno importante, rendono le Ceres 400 decisamente più compatte.
I padiglioni laterali sono caratterizzati da una forma cilindrica poco addolcita, sul lato destro (R) troviamo al centro il logo CM Storm su un disco di plastica nera lucida, mentre l'esterno è realizzato in plastica soft touch per valorizzare l'aspetto e la sensazione sotto le dita. Un anello rosso rende più elaborata l'estetica del padiglione.
I padiglioni non sono dotati di alcuna possibilità di rotazione rispetto all'archetto, ma riescono tuttavia a effettuare dei movimenti trasversali a causa del gioco tra le due parti, che però restituisce una sensazione di scarsa solidità.
È ovviamente possibile estendere le cuffie per adattarle alla propria testa grazie a diversi scatti laterali.
Il comfort nelle zone a contatto con l'archetto è garantito dal piccolo cuscinetto in tessuto posto nella parte superiore, più che sufficiente a garantire la comodità delle cuffie. L'archetto tuttavia è la parte delle cuffie meno curata in assoluto. All'esterno (in particolar modo) possiamo notare il segno prodotto dallo stampo, decisamente antiestetico, mentre all'interno troviamo anche un'etichetta adesiva con il SN e il modello, poco bella da vedere.
Il padiglione sinistro è dotato del microfono che è in grado di effettuare quasi 180° di rotazione, con presenza di scatti per la posizione nella seconda metà. Sull'asta del microfono possiamo osservare stampato il modello delle cuffie, Ceres 400 appunto, mentre al centro di essa è presente una parte flessibile che permette di muovere il microfono, ma garantisce anche a lungo termine una minor facilità di rottura per colpi accidentali. Il microfono è ben saldo al padiglione.
La parte finale, nuovamente in plastica lucida, presenta all'interno i fori per il microfono dotato di cancellazione del rumore.
All'interno delle cuffie, a contatto con le nostre orecchie, comodi e morbidi cuscinetti in tessuto si prefiggono lo scopo di garantire un buon comfort durante l'utilizzo.
Infine, il cavo unilaterale che parte dal driver di sinistra è terminato da due connettori audio da 3.5mm, riconoscibili dal colore dell'isolante (verde per le cuffie, rosa per il microfono). Il cavo come possiamo notare non è in treccia di tessuto e i connettori non sono placcati oro.
Al centro, un controllo in-line ci permette di spegnere o accendere il microfono e di regolare il volume mediante un potenziometro.